ABSBURGO
(HABSBURG)

 

NOTIZIA

 

Per gli Asburgo, come per altre dinastie quando si vuol risalire a periodi precedenti l'anno mille, vi sono incertezze e in ogni modo l'ascendenza non è, di norma, storicamente documentata. Fantasiose e bizzarre, poi, sono da ritenere le storie del Graal, che fanno discendere questa dinastia dai Merovingi.
Senza risalire quindi alla notte dei tempi, l'origine della famiglia è alsaziana ed ha come capostipite un vescovo di Strasburgo, Werner I, che costruisce il castello di Habsgurg (Habichtsburg-castello del falco; il falco o lo sparviero nel periodo di nascità della nobiltà (v. Corone, blasoni e nobiltà) erano il simbolo della nobiltà rampante, che nel caso degli Absburgo diventerà l'aquila bicipite), ai primi dell'anno 1000. Il nipote del vescovo (figlio del fratello Ratbod), anch'egli di nome Werner (†1096), ebbe il riconoscimento del titolo comitale. Il figlio di questo era Rodolfo I.
Era il più modesto (<il più debole e povero> lo definisce Henri Pirenne in Storia dell'Europa) dei principi elettori, che non si decidevano ad assegnare il titolo d'imperatore (Sacro Romano Impero Germanico), vacante dalla morte di Federico II (1250) di Svevia.
Tutti quei principi (elettori), infatti, erano gelosi l'uno dell'altro e nessuno voleva che la potenza dell'altro fosse accresciuta dalla nomina imperiale. Alla fine decisero per Rodolfo I, il più innocuo, almeno così appariva a quei principi boriosi.
Rodolfo, non appena eletto, si dedicò all'accrescimento del potere (e dei territori) della propria famiglia, disinteressandosi di tutto il resto, particolarmente delle richieste fattegli dal papa (Gregorio X) della Crociata, che gli voleva affidare come capo.
Rodolfo I dopo l'elezione rivelò una personalità più forte di quanto ci si potesse aspettare, che fece valere nei confronti degli stessi principi feudatari che lo avevano eletto. Combattè contro il re di Boemia, Ottokar II, che non aveva voluto riconoscerlo; dopo averlo sconfitto (Ottokar morì in battaglia e gli successe il figlio Venceslao II), si appropriò dei territori costituiti dall'Austria, Stiria e Carniola.
Ebbe così inizio la fortuna che da quel momento seguirà gli Habsburg, la cui potenza si consoliderà nei secoli a venire. Essi saranno identificati con la stessa Austria e ne porteranno il nome come Casa d'Austria.
Da notare che a seguito delle diramazioni della dinastia, il ramo principale nel 1500 era quello di Spagna (con Carlo V). Il ramo rimasto in Austria (con Ferdinando, fratello di Carlo V) era il secondario. Questo ramo, poi, con Maria Teresa diventerà Absburgo-Lorena, avendo Maria Teresa sposato Francesco-Stefano di Lorena.
Con Maria Teresa la Casa d' Asburgo conoscerà un altro periodo di fulgore (dopo quello, senza precedenti, di Carlo V, v. L'epoca di Carlo V), sia per l'estensione territoriale, sia per il processo di modernizzazione che Maria Teresa riuscirà a realizzare. I titoli che si erano in lei concentrati erano di regina di Boemia, Dalmazia, Croazia, Slavonia, arciduchessa d'Austria, duchessa di Stiria, Carinzia, Craina, Slesia, Brabante Limburgo, Lussemburgo, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, marchesa di Moravia, principessa di Transilvania, contessa-principata del Tirolo e delle Fiandre, margravia del Sacro Romano Impero.
Il titolo d'imperatrice le sarà dato per essere moglie di Francesco Stefano (v. Angiò), riconosciuto dagli elettori dei regni germanici imperatore del Sacro Romano Impero Germanico. Pertanto, quando si parla di <impero> il riferimento è all'impero romano germanico, e non all'Austria che è stata arciducato fino al 1804.
E' stato l'imperatore Francesco II, che probabilmente aveva avuto il presentimento della fine dell'impero romano germanico, ad elevare l'Austria da arciducato ad impero, assumendo (1804) per sé e discendenti, il titolo di <imperatore d'Austria>.
Napoleone Bonaparte, che nel mese di maggio 1804 era stato incoronato imperatore dei francesi (non di Francia!), dopo la vittoria di Austerlitz (1805), chiese a Francesco II di rinunciare alla corona imperiale (romano-germanica). Da quel momento (1806), dopo mille anni dall'icoronazione di Carlo Magno a re dei romani (v. Carlomagno ecc.), l'impero romano germanico cessò definitivamente di esistere.
Gli Asburgo, però, continuarono a portare il titolo imperiale austriaco: dopo Francesco II, con Ferdinando I, Francesco Giuseppe ed, estinta la discendenza di questo, con il pronipote, Carlo I (nipote del fratello Ottone, v. Genealogia), per soli due anni, dalla morte di Francesco Giuseppe (1916) alla fine della guerra mondiale (1918), quando in Austria fu proclamata la repubblica.

 

ALBERI GENEALOGICI:


ABSBURGO D' AUSTRIA (LORENA) 
ABSBURGO DI SPAGNA
ABSBURGO DI TOSCANA (LORENA)

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